venerdì 26 aprile 2013

Classifica finale Independiente 2012-13

GIRONE A Campionato AICS 2012-13 
CLASSIFICA FINALE

ATLETICO SAN BORTOLO        56
BERTESINELLA                           41
POLISP: PEDEZZI                        39
ATLETICO SAN LAZZARO         39
NUOVA SPES                               37
DLF                                               33
ALTAVILLA                                  27
INDEPENDIENTE                        25
SAN FRANCESCO                      25
NUOVA SKF                                23
TATANKA BOYS                         12
SANT'AGOSTINO                       10

Torneo di Basket 3Vs3 durante Gioco Anch'io Meeting



Polisportiva Independiente, Uisp Vicenza organizzano:

Domenica 19 Maggio ore 14.00
Vicenza, campo parrocchiale dei Ferrovieri

TORNEO DI BASKET 3Vs3 "GIOCO ANCH'IO"

A partire da Venerdì 17 maggio e fino a domenica 19 Maggio il quartiere dei Ferrovieri sarà la "capitale" dello sport solidale ed antirazzista, infatti in quel weekend si terrà il "Gioco Anch'io Meeting #Occupy Sport" organizzato da Sportallarovescia.it in collaborazione con l'Assessorato allo Sport del Comune di Vicenza.
Domenica 19 Maggio in particolare ci sarà il primo "Uisp Vicenza Day", un pomeriggio dedicato alle esibizioni, dimostrazioni e tornei di varie discipline sportive.
A partire dalle ore 14.00 al campo parrocchiale dei Ferrovieri si terrà la prima edizione del torneo di basket 3Vs3 non-competitivo "Gioco Anch'io".

"Gioco Anch'io" perché vogliamo uno sport dove non ci sia più razzismo e discriminazione.
Non-competitivo, perché ci sarà un premio uguale per tutt*, l'importante è vivere una giornata di sport assieme.

Caratteristiche del Torneo

Si gioca 3Vs3 con due tempi da 7 minuti ciascuno. Il numero dei componenti della squadra è libero e i cambi illimitati.
Sono accettate massimo 16 squadre, che verranno suddivise in gironi. Le squadre che vinceranno i rispettivi gironi, passeranno alla fase finale.
Si richiede un contributo di iscrizione a squadra di 10 euro.
L'iscrizione al torneo si fa telefonando a questo numero 3471210241.
Saranno accettate squadre il giorno del torneo solo nel caso non sia stato raggiunto il tetto delle 16 squadre, quindi affrettatevi ad iscrivervi.

domenica 21 aprile 2013

Atl. San Bortolo-Independiente 3-3

Clima da fine campionato al sintetico di San Bortolo per il recupero con la capolista imbattuta. L'Independiente parte benissimo e a sorpresa si trova in pochi minuti in vantaggio di due gol. Probabilmente il San Bortolo pensava allo champagne da stappare a fine partita, mentre gli ospiti sono concentrati e soprattutto incredibilmente precisi sotto porta e così prima Enrico e poi Baba finalizzano due buone azioni offensive.
Ad un certo punto del primo tempo i ruoli si invertono, il San Bortolo si sveglia e l'Independiente si rilassa un po' troppo e comincia a perdere concentrazione soprattutto in fase difensiva e contro la prima della classe basta veramente poco per essere puniti. Su due dormite/indecisioni difensive il San Bortolo infatti pareggia e riesce pure a ribaltare la partita, segnando il terzo gol pochi secondi prima del fischio finale del primo tempo.
Il secondo tempo scorre veloce tra sostituzioni, fumogeni della tifoseria, occasioni da ambo le parti, fino al rigore concesso all'Independiente e realizzato con freddezza da Forme: è il meritato 3-3.
Si chiude così il terzo campionato dell'Independiente, i progessi della squadra sono evidenti rimasto al passato e ciò è stato premiato con il record storico di punti: 25. Rimane il rammarico per aver buttato via tanti punti per la mancanza di precisione, cattiveria e cinismo sotto porta. Ora ci tuffiamo nel Torneo Primavera che inizierà a breve. Sarà un torneo che purtroppo disputeremo senza rifugiati. La vergognosa gestione dell'emergenza nordafrica da parte del governo italiano, che li ha letteralmente scaricati a partire dal 28 febbraio, ha costretto molti di loro a cercare fortuna o in altre città italiane o in altri paesi come ad esempio la Francia. La Francia, infatti, sarà la destinazione di Baba. Ha lasciato un po' tutt* con la lacrimuccia , quando è venuto sotto la curva a salutare per l'ultima volta la numerosa tifoseria presente. Un augurio di buona fortuna a Baba, che inizierà a giocare una partita molto più importante.

martedì 16 aprile 2013

Sant'Agostino - Independiente 1-1

La vera notizia di giornata riguarda il clima: finalmente c'è il sole!!!
Sant'Agostino Inde si gioca infatti con il contorno di uno splendido sabato pomeriggio soleggiato e anzi, per come ci si era abituati forse fin troppo caldo.
Sarà l'arrivo della primavera ola vista del sole ma nel primo tempo l'Inde non sembra essere in campo: squadra evanescente, che non corre, che spreca molto e sbaglia di più. I padroni di casa invece, nonostante siano gli ultimi della classe si comportano bene e con gran cuore mettono in difficoltà la difesa ospite portando a compimento l'impegno con un gol che porta il Sant'Agostino in vantaggio ad inizio gara. Il vantaggio (meritato) della compagine di casa viene però reso vano da una bellissima punizione di Lorenz (dopo tre anni si scopre che sa anche battere le punizioni) che riequilibra il risultato e permette all'Inde di rientrare negli spogliatoi sul pari nonostante la brutta prestazione.
Nella ripresa la squadra ospite si risveglia da un primo tempo di letargo e mostra qualche bella giocata ma appena entra in area avversaria si spegne la lampadina e non riesce mai a chiudere le azioni con un tiro perlomeno decente. Mister Fusco le prova tutte per cercare di dare sostanza al reparto offensivo che orfano del "peso" di Baba per squalifica non impensierisce gli avversari; nonostante l'Inde giochi con quattro giocatori fissi in attacco non ne cava il classico ragno dal buco e per poco non rischia la beffa su due contropiedi.
La partita si conclude sul 1-1 ed è sicuramente un risultato giusto per i valori espressi in campo, però queste sono partite e punti che non si possono "regalare" agli avversari se si vuole essere una squadra d'alta classifica.


Prossimo appuntamento a San Bortolo giovedì sera 18/04/13 alle 20:45 contro la vincitrice ed imbattuta del campionato.
Independiente - Altavilla 2-2

Al terzo tentativo finalmente si riesce a giocare questa partita.
Immancabile protagonista della partita è la pioggia, che ormai accompagna le partite dell'Inde da qualche mese e ne rende sempre problematico lo sviluppo del gioco.
Già durante il riscaldamento ci si rende conto della problematicità del campo dovuta allo strato di fango e il bel gioco visto nelle ultime apparizioni della squadra è un lontano ricordo. Il gioco nel primo tempo si sviluppa prevalentemente al centro del campo con qualche lancio da entrambe le parti per cercare il gol sfruttando qualche errore degli avversari. Come troppo spesso accadde l'Inde non riesce a concretizzare mentr l'Altavilla realizza due gol in fotocopia: palla lunga, difesa di casa che si lancia all'inseguimento delle punte, nel momento in ci riesce a raggiungere l'attaccante avversario esso  scarica dietro verso i centrocampisti, tiro e gol subito dall'incolpevole Dani.
Il primo tempo si chiude sullo 0-2 con i tifosi che sotto la pioggia battente rumoreggiano sulla prestazione della squadra.
Durante l'intervallo però scatta un moto d'orgoglio e l'Inde scende in campo con più convinzione. E' un episodio a riaprire subito la partita: brutto fallo su Gasta con espulsione del giocatore avversario e sulla punizione realizza Lorenz più che aiutato da un errore del portiere. Ci si trova quindi in un baleno sullo 1-2 e con un uomo in più, da qui in poi la partita è a senso unico, Inde all'attacco a cercare il pari e Altavilla sugli scudi a cercare di salvarsi. A metà della ripresa Baba da terra con un guizzo riesce a riportare l'equilibrio del risultato ma la squadra non contenta continua ad attaccare per portare la posta completa a casa ma al triplice fischio il risultato è fermo sul pari.

Nonostante un primo tempo da cancellare l'Inde ha saputo recuperare la partita grazie ad un buon secondo tempo grazie a grinta e tenacia. Purtroppo la percentuale di gol realizzati su occasioni creata è sempre il problema principale e anche in questa partita resta un pò l'amaro, probabilmente si sarebbe potuto perfino vincere! 

domenica 7 aprile 2013

Regueb (Tunisia), Calcio di periferia


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Radio 3R è una delle emittenti libere sorte dopo il 14 Gennaio 2011. Ha sede a Regueb, ed è finanziata da un progetto congiunto di associazioni: Amisnet, COSPE e Association Liberté e Développement. E' aperta a tutte quelle realtà e associazioni che sono nate dopo la Rivoluzione. C'è spazio anche per lo sport nel suo palinsesto, con due trasmissioni curate da Mohamed Al Ahmadi. Giovane e appassionato, soprattutto di pallone, racconta il calcio locale con uno sguardo a quello che accade anche in Europa. I campionati in Tunisia sono nella fase decisiva, che è anche il momento più avvincente. Peccato però, come ci racconta lui stesso, che il pubblico non possa fare da cornice agli eventi della massima divisione: "A causa di continui scontri creati principalmente dalle più calde tifoserie della capitale, come ad esempio quelli dell'Esperance, il nuovo governo ha promulgato una legge che vieta al pubblico di assistere alle partite. Dopo un breve periodo si decide di riaprire gli stadi, limitandone la capienza a un terzo. Verificatisi però ancora scontri e incidenti, si è deciso di richiuderli completamente".
Il calcio qui come in tutto il mondo appassiona tantissimo. Anche nelle serie minori c'è molto seguito e sembra, meno problemi. Gli stadi sono aperti e la gente può seguire le sue squadre.
Il luogo dove ci troviamo è quello che da noi si definirebbe periferia dell'Impero; sempre che ne esistesse uno. Si possono quindi notare le differenze rispetto a come si vive nella capitale. E anche le difficoltà. Questo vale per tutto. Anche per lo sport
Quindi, se da un lato c'è più facilità a vivere la passione di chi vuole seguire le proprie squadre, dall'altra c'è carenza degli impianti e difficoltà per chi vuole praticare uno sport. Anche il calcio.
La scuola è l'unico luogo dove si può svolgere qualche disciplina. Finito il ciclo di studi tutto diviene più complicato. 
"Per quanto riguarda gli sport di squadra - racconta Mohamed Al Ahmadi - è più semplice perché si possono sempre improvvisare per strada (basket, calcio e pallavolo). Per altre attività è diverso. Il governo ha assicurato che sarà costruito un palazzetto dello sport che dovrebbe facilitare l'accesso di chi ha interesse a praticare altre discipline".
Il nuovo impianto dovrebbe sorgere a poca distanza dallo stadio di Regueb, la cui squadra milita nel campionato di Terza Serie, la nostra vecchia Serie C1, di cui guidano il loro girone.  Il sogno e l'ambizione è quello di raggiungere in serie B il Sidi Bouzid che ha guadagnato la scorsa stagione la promozione. E' il derby più sentito da queste parti. Non può mancare troppo a lungo.
Mohamed è anche il tesoriere del team, l'Envoi Sportif Regueb. C'è stato modo quindi di entrare nello specifico di quelle che sono le possibilità e le difficoltà nel gestire una squadra semi professionistica in Tunisia. L'impianto dove si svolgono gli allenamenti e le partite é alle porte di questa piccola cittadina. Molto piccolo, con una sola tribuna, risalta agli occhi il contrasto tra il paesaggio che lo circonda, brullo e arido e il verde acceso del terreno in sintetico. 
Con la delegazione di polisportive dell'associazione Sportallarovescia che hanno partecipato a questo incontro c'è stato modo di conoscere i ragazzi della prima squadra e scambiare con loro e il tecnico un po' di opinioni. In diverse lingue, col dubbio di essere o meno compresi. Fugato da un'affermazione proprio dell'allenatore del Regueb: "Il calcio è un linguaggio universale e fa sì che ci si comprenda tutti".

Villaggio dello Sport al Social Forum di Tunisi


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La Tunisia vive una fase politica e sociale molto delicata, la crisi economica si fa sentire, la costruzione dell'alternativa dopo la caduta di Ben Alì è un processo che vede varie forze anche in contrasto tra loro. E' in questo contesto che si inserisce il Social Forum Mondiale di fine marzo. Nonostante gli sforzi del governo di far sembrare tutto tranquillo e democratico, in realtà c'è tensione e lo vedi ad esempio dal filo spinato e dalla presenza dei militari nei punti strategici della città.
Il Forum si svolgeva all'interno del campus universitario El Manar. A separare la zona dedicata al "climate change" da quella dedicata ai movimenti arabi e del Maghreb c'era un'enorme area impolverata, all'interno della quale si trovava sia il palco, dove far suonare gruppi locali a tutte le ore e di tutti i generi, e soprattutto il Villaggio dello Sport, organizzato dalla Uisp. Noi della Polisportiva Independiente, insieme alle delegazioni della San Precario e dell'Assata Shakur, abbiamo costruito la delegazione di Sport Alla Rovescia che ha dato attivamente una mano alla Uisp alla realizzazione di questo spazio. L'allestimento era molto semplice, ossia una rete da pallavolo e un campetto con due porte, tuttavia è stata un'esperienza densa. Ancora una volta lo sport mostra come basti veramente poco per far vivere una zona, attraversata quotidianamente da un sacco di persone, soprattutto tunisini e soprattutto giovani. Non c'era la necessità di inventarsi tornei o attività, perché i campi erano sempre occupati da partite improvvisate al momento. E tra un palleggio e una schiacciata oppure tra un gol e l'altro ecco che si creava l'occasione per conoscersi e scambiare esperienze ed opinioni con chi due anni fa è sceso in piazza contro la dittatura per costruire un futuro diverso.Anche perchè lo sport non era presente al forum con la funzione di svago tra un workshop e un'assemblea di convergenza, ma era presente perchè veniva riconosciuta la portata politica e sociale che può avere nella costruzione del cambiamento. E' in questo senso che il Villaggio dello Sport ha proposto anche dei momenti strutturati e dei workshop. Il primo si è svolto nella giornata di giovedì con un'attività assieme all'Associazione Tunisina di salvaguardia dei giochi tradizionali. Il suo presidente Ezzedine Bonzi, prima ha spiegato il senso e il valore culturale della difesa dei giochi tradizionali e poi ha allestito una tenda con i vari giochi tradizionali. L'attrazione maggiore è stata però la dimostrazione/torneo di cross, una specie di hockey senza pattini che si gioca con delle mazze fatte con la palma. Si giocava con squadre miste e la sfida Italia-Tunisia oltre ad essere stato un continuo groviglio di mazze e stecche sulle gambe, ha visto a sorpresa la nostra vittoria per 7-1.
La giornata di venerdì ha visto l'organizzazione di due workshop, uno dedicato al ruolo dello sport nello sviluppo della società e uno sull'impatto delle grandi competizioni sportive. Sono stati due momenti importanti di confronto e disscussione per ribadire come una cultura dello Sport per Tutti sia necessaria non solo per cambiare lo sport. Con il gioco e la pratica delle discipline si favorisce l'inclusione, la democrazia e la partecipazione di chi è generalmente escluso.
L'esperienza di Tunisi è stata molto importante, abbiamo condiviso le giornate del forum con migliaia di persone provenienti da tutto il mondo, però il nostro viaggio è continuato nel sud del paese, dove siamo entrati in contatto con alcune realtà sportive, ma ne parliamo in un altro articolo a parte.

Independiente-Nuova Spes 1-3

Dopo la sconfitta di misura con il Bertesinella, si torna subito in campo contro la Nuova Spes. L'Independiente ha giocato come si deve solo per i primi venti minuti, poi una volta raggiunto il vantaggio, il resto della partita non ha funzionato. Parte molto bene infatti l'Independiente. I pericoli maggiori per gli avversari vengono dalla fascia sinistra, Gasta scalda subito l'attento portiere avversario. Anche Baba potrebbe segnare ma a tu per tu con l'estremo difensore si fa respingere la sua conclusione. In un'altra occasione sempre Baba tira sul portiere, la palla rimane là, Baba ritira in porta, un difensore para con le mani e manda in calcio d'angolo. E' rigore sacrosanto e sarebbe anche espulsione, ma l'arbitro decide solo per l'ammonizione. Qua inizia il siparietto della giornata, infatti viene inventato il rigore dai 15 metri. Secondo l'arbitro il dischetto è disegnato troppo vicino alla linea di porta e quindi fa battere il rigore quasi dal limite dell'area. Minuti di discussione infinita, tra un po' si chiamava il geometra del Comune per stabilire dove fosse la posizione ideale del dischetto, alla fine Forme realizza il rigore battuto praticamente dal limite dell'area.
La partita dovrebbe essere quindi in discesa una volta trovato il vantaggio, che potrebbe essere suggellato ancora da Gasta e Baba, ma il portiere nega il gol. Probabilmente la squadra si rilassa e gradualmente sparisce, lasciando emergere lentamente la Nuova Spes, che trova il pareggio sul finire del primo tempo.
Nella ripresa l'Independiente rimane praticamente negli spogliatoi e la Nuova Spes senza fare cose pazzesche, semplicemente sfrutta due occasioni create e fissa il risultato sul 3-1. Prima del terzo gol sugli sviluppi di alcuni calci d'angolo si è andati un po' vicini al pareggio, ma niente di clamoroso.
Non c'è tempo di rifiatare che martedì si ritorna in campo per il recupero con l'Altavilla, è il terzo tentativo, speriamo di riuscirla a giocare questa partita.

sabato 6 aprile 2013

Bertesinella - Independiente 1 - 0

La primavera tarda ad arrivare e come di consueto Bertesinella - Independiente viene giocata sotto la pioggia, per fortuna c'è il campo in sintetico ad evitare fango e pozzanghere ai giocatori.
Ad inizio primo tempo è l'Independiente ad avere il completo controllo della palla che con manovre orchestrate e splendidi  cambi di gioco di Paki prova penetrare nelle fila della solida difesa avversaria  che sopraffatti dalla velocità di conduzione della palla cercano di rispondere con rilanci per le rapide punte. Il gioco brillante e il dominio territoriale però non sono sufficienti se poi non si concretizza e come troppo spesso avviene è su palla inattiva che il Bertesinella passa in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La prima fase di gara si chiude senza grandi occasioni da segnalare se non per un gol annullato a Forme per fuorigioco (dubbio)
La ripresa segue lo stesso copione: Inde a fare la partita e avversari chiusi dietro a difendere il fortino; come nel primo tempo però il gioco non porta al gol necessario a riequilibrare la partita, con meriti del portiere rivale che in almeno in un paio di circostanze risulta determinante per salvare il risultato.

Nonostante il risultato L'independiente ha saputo ben comportarsi contro una squadra ostica come il Bertesinella, la mancanza di concretezza però rende vano lo sforzo di tutti gli effettivi.

Rientrata la delegazione in Tunisia ci avviamo ora alla conclusione del campionato: saremo impegnati in un tour de force per recuperare le partite rinviate sperando che prima o poi arrivi il bel tempo.

Prossima gara: 

Domenica 7/04 Independiente - Nuova Spes ore 15:30

Martedì 9/04 Independiente - Altavilla ore 20:45

Sabato 13/04 Sant'agostino Asca - Independiente ore 13:15 (al campo di Sant'Agostino)

Giovedì 18/04 Independiente - Atl. San Bortolo ore 20:45 (al campo di San Bortolo)