mercoledì 30 marzo 2011

il 4 aprile parte la "Palestra Independiente"


Il logo sopra non è un errore, non ci siamo dimenticati il pallone di cuoio. Indica invece una fase nuova per la Polisportiva Independiente. Infatti lunedì 4 aprile, oltre ad essere il giorno in cui si gioca Bpv Dipendenti-Independiente, sarà un giorno molto importante, perchè parte la "Palestra Independiente" al Bocciodromo. Finalmente la Polisportiva Independiente oltre ad esserlo di nome lo diventa anche di fatto. Il progetto "Polisportiva Independiente" non è più solo la squadra di calcio a 11 e così può sviluppare un ragionamento sullo sport a 360 gradi.
La "Palestra Independiente" si affilia alla UISP, perchè condivide pienamente la filosofia di questo ente di promozione sportiva che ha come slogan "Sportpertutti". Infatti la nostra palestra è aperta a tutti senza discriminazioni razziali e si fonda sul rispetto dell'avversario e ai valori della solidarietà, tolleranza ed incontro tra culture diverse.
Dalla settimana prossima partiranno i corsi di Ginnastica Propedeutica, Danza Hip Hop, Danza Moderna, Tai Chi, Muay Thai e Yoga.
Altra parte importante del progetto sarà la "sala massaggi" sempre all'interno del Bocciodromo. Massaggio svedese, miofasciale e Shiatsu saranno le tipologie.
La prima settimana di lezioni è gratuita, una prova quindi per conoscere istruttori, discipline.

martedì 29 marzo 2011

Orari e descrizione corsi palestra

Lunedì 4 apre la "PALESTRA INDEPENDIENTE" all'interno del Bocciodromo. Apre con una settimana di lezioni di prova gratuite di presentazione dei corsi delle varie discipline. Contemporaneamente apre anche la sala massaggi.
Le discipline che troveranno spazio nella palestra Independiente sono:
GINNASTICA PROPEDEUTICA, DANZA HIP HOP, DANZA MODERNA, TAI CHI, MUAY THAI, YOGA.
L'ingresso alla palestra è consentito solo ai soci UISP.
Per maggiori informazioni: polisportivaindependiente@yahoo.it

L'orario dei corsi è il seguente:

LUNEDI'
ore 17-18 : GINNASTICA PROPEDEUTICA
ore 18-19: DANZA HIP HOP
ore 19-20.30: TAI CHI
ore 20.30-22.30: MUAY THAI

MARTEDI'
ore 18.30-20.00: YOGA
ore 20.30-22.00: YOGA

MERCOLEDI'
ore 17-18: GINNASTICA PROPEDEUTICA
ore 18-19: DANZA HIP HOP
ore 19-20: DANZA MODERNA
ore 20-22: MUAY THAI

GIOVEDI'
ore 19-21: YOGA
ore 21-22.30: TAI CHI

SABATO
ore 9.30-11: YOGA


Ecco una breve descrizione corso per corso con rispettivi orari

Presentazione Sala Massaggi



MASSAGGIO SVEDESE e MIOFASCIALE
MASSAGGIO SHIATSU
RIFLESSIOLOGIA PLANTARE


La pratica del massaggio ha un'origine ancestrale. Molti sono i significati e le definizioni che nel tempo sono stati attribuiti a questo gesto: per qualcuno è un linguaggio dell'anima, per altri vuol dire accarezzare la psiche o lenire un dolore.
Spesso la nostra società si dimentica che oltre ad ogni linguaggio strutturato e ad ogni parola usata, alcune sensazioni possono essere vissute esclusivamente attraverso il contatto.
Quest'arte, in una società condizionata da forme di comunicazione sempre più cerebrali e virtuali, come quelle legate all'impero della tecnologia, si pone come possibile argine alla deriva emozionale che spesso ci circonda. Il buco nero della percezione umana, che si consuma quotidianamente di fronte a schermi LCD o mini-tastiere, sta allontanando intere generazioni dalla propria dimensione fisica e sociale.
Perché proporre il massaggio al Bocciodromo? In primo luogo per proporre anche alle nuove generazioni questa antichissima forma di espressione, poi per trasmettere l'idea che il contatto fisico è una necessità che si slega dai suoi estremi: la sessualità e la violenza.
Il servizio sarà proposto a tutte le persone che saranno interessate, a prescindere dall'età, dal sesso, dall'origine sociale e dai documenti di identità.
Per ogni cultura un massaggio: dalle Filippine all'India, dallo Shiatsu all'Ayurveda, ogni popolo ha maturato in sé manualità differenti.
La nostra offerta sarà legata a due tecniche, una occidentale e l'altra orientale.
Il massaggio classico miofasciale: Tecniche di frizione, sfioramento e rilassamento permetteranno la distensione della muscolatura e un ritorno di sangue nei tessuti, che spesso soffrono, a causa della nostra sedentarietà, di irrigidimenti e tensioni emotive. Si utilizzeranno olii e creme prodotti da erboristerie locali; le essenze utilizzate provengono dai nostri Colli Berici.
Shiatsu la cui arte affonda le sue millenarie radici nella Medicina Tradizionale Cinese. E' una tecnica di mediazione corporea diretta a riacquistare la salute, riequilibrando i sistemi di comunicazione energetica del corpo, con allungamenti e digitopressioni sugli antichi punti di agopuntura, punti inseriti nei canali energetici, i meridiani che sono i collegamenti fra gli organi interni ed l'esterno, la pelle, l'universo. Lo Shiatsu come ascolto, sostegno e armonia tra il corpo, la mente e lo spirito.
Non siamo fisioterapisti, né guaritori.
Il contributo richiesto sarà popolare, al Bocciodromo non si viene a fare una cura di bellezza, l'estetica non è un nostro obiettivo. Molte persone spesso si scontrano con prezzi proibitivi, la nostra intenzione è quella di permettere al maggior numero possibile di persone, di ricevere un massaggio.

Per maggiori informazioni: polisportivaindependiente@yahoo.it



mercoledì 23 marzo 2011

San Francesco-Independiente 4-1

Brutta partita dell'Independiente. Le numerose assenze non sono un'attenuante per questa sconfitta netta nata da numerosi errori. La partita si era messa pure bene, infatti si va pure in vantaggio grazie al rigore trasformato da Piero. Il San Francesco reagisce, trova subito il pareggio e soprattutto sulla sua fascia destra sfonda spesso. Il gol del vantaggio dei padroni di casa è nato sicuramente da un errore arbitrale, ma comunque gli independienti in campo sono stati molto ingenui nel non impedire una battuta immediata della punizione. Nonostante il non corretto atteggiamento mentale, l'Independiente attacca spesso, Piero si trova davanti al portiere avversario, bravo però in uscita a chiudere lo specchio della porta. L'Independiente potrebbe quindi pareggiare, ma niente.
Il secondo tempo è da dimenticare. Due errori individuali consegnano due reti al San Francesco che ringrazia. La partita si chiude qua, perchè sul 4-1 la reazione dell'Independiente è blanda. Brutta prestazione, voltiamo pagina e pensiamo alla Longobarda.

venerdì 18 marzo 2011

Giovedì 24/03: nuovo appuntamento della Polisportiva!

mercoledì 16 marzo 2011

Lo sport è per tutti, Gelmini Vergogna!

Domenica 20 marzo 2011 a Nove, provincia di Vicenza, si terranno le finali nazionali dei Gochi Studenteschi di Corsa Campestre.
Siamo profondamente indignati nel leggere che gli studenti disabili sono stati esclusi dal parteciparvi su decisione del Ministero dell'Istruzione.
I valori fondanti dello sport guardano all'integrazione, all'inclusione, alla solidarietà e l'attività sportiva ha la funzione di abbattere le barriere fisiche, mentali, culturali. La decisione della Gelmini va da tutt'altra parte ed assume maggiore gravità perchè è inserita all'interno dei Giochi Studenteschi, in cui lo sport ha un'importante valenza educativa. Sullo sfondo di questa scelta c'è una filosofia discriminatoria di triste memoria.
E' inaccettabile che l'esclusione degli studenti disabili abbia come giustificazione l'assenza di fondi: l'abbattimento delle barriere non può essere mai oggetto di tagli.
Invitiamo pertanto a rivedere questa vergognosa scelta e far partecipare alle finali ai Giochi Studenteschi gli studenti disabili, si tratta di una questione di civiltà.

POLISPORTIVA INDEPENDIENTE

martedì 15 marzo 2011

Ultras del Treviso insultano e pestano un albanese in autogrill

Razzismo, gli ultrà del Treviso insultano e pestano un albanese

Inserviente dell’Autogrill all’ospedale. Tifosi identificati e denunciati. Le Digos di Venezia e Treviso hanno ricostruito l’episodio di domenica


VENEZIA - Ha tenuto gli occhi bassi e ha continuato a spostare la scopa a destra e a sinistra nervosamente. Non ha alzato la testa nemmeno quando si è accorto che alcuni di loro stavano svuotando gli scaffali del negozio mettendo la roba in tasca alla rinfusa, senza la minima intenzione di avvicinarsi alle casse. L’inserviente albanese che lavora all’autogrill di Arino nel Polesine ha avuto paura fin da subito di quel gruppo di 36 ultras del Treviso calcio pieni di bandiere (e di birre) di ritorno dal pareggio con la squadra del San Paolo di Padova. Non si aspettava tuttavia che iniziassero a insultarlo pesantemente senza una ragione. E non si aspettava di certo che dopo avergli gridato «torna a casa tua slavo di m...», qualcuno di loro decidesse di passare alle vie di fatto: una spinta in pieno petto che lo ha fatto piombare per terra e un finto calcio dritto al volto fermato a mezz’aria come nella simulazione di un rigore. Ma evidentemente agli ultras del Treviso non bastava ancora. Ed ecco che dal gruppo dei 15 che avevano circondato il ragazzo albanese, se n’è staccato uno con una bottiglia di birra in mano, una di quelle appena rubate in autogrill, ancora piena.
Bottiglia che ha finito la sua corsa proprio sul viso del ragazzo che cercava di rialzarsi e che gli ha spaccato la fronte. A quel punto i colleghi del ragazzo, che è finito in ospedale con venti giorni di prognosi e alcuni punti sulla testa, hanno subito chiamato la polizia, mentre gli ultras rimontavano sul pullman e riprendevano l’autostrada in direzione di Mestre come se niente fosse. La stradale ha dovuto infatti inseguire il mezzo fino a Martellago prima di fermare la corsa dei tifosi e chiamare la Digos di Venezia che, in collaborazione con quella di Treviso, ha proceduto all’identificazione di tutti e che a breve formulerà una denuncia per lesioni aggravate e percosse con l’aggravante dei futili motivi e del razzismo. Non si spiega, infatti, in altro modo il gesto degli ultras che non sono nuovi a episodi del genere. I tifosi del gruppo identificato dalla polizia veneziana sono presumibilmente gli stessi che dieci anni fa avevano fatto discutere il mondo del calcio per aver intonato cori razzisti ai danni di Akeem Omolade, 18enne nigeriano. Quella volta il giocatore era entrato in campo con la maglia del Treviso contro la Ternana e si mise a piangere mentre dagli spalti i soliti idioti avevano iniziato a gridare «negro di m... è meglio se ti impicchi » per poi abbandonare lo stadio con tutti gli striscioni.

La Gelmini discrimina gli studenti disabili ai Giochi Studenteschi

Non ci si crede, ma è vero: per la prima volta  ragazzi disabili saranno esclusi dalle finali nazionali dei Giochi Sportivi Studenteschi, che si svolgeranno domenica prossima a Nove, provincia di Vicenza. Lo ha denunciato l’onorevole Manuela Ghizzoni, capogruppo Pd in Commissione Istruzione e Cultura della Camera. “L’esclusione dei ragazzi disabili dalle finali dei giochi sportivi studenteschi è gravissima e in netto contrasto con le norme di legge sull’integrazione scolastica, che da sempre costituisce un punto di forza del nostro sistema educativo”.
SUPERIORITÀ DEI SANI – “Si sta andando ben oltre la discriminazione. Questo è vero e proprio razzismo” Interviene in proposito Nina Daita, responsabile dell’Ufficio politiche disabilità della Cgil Nazionale. “Che il governo abbia avuto nei confronti della categoria dei disabili atteggiamenti discriminatori, come conferma l’ipocrisia nelle parole del ministro Gelmini, non è più una novità, ma arrivare a questo punto, tentando non solo di escludere ma di cancellare i disabili a fronte di una insopportabile e presunta superiorità dei sani, è vero e proprio razzismo”.
FORTE CON I DEBOLI, DEBOLE CON I FORTI - “Il ministro Gelmini spieghi agli studenti disabili e ai loro genitori perché sono stati esclusi dalle finali dei giochi sportivi studenteschi”. Lo dice il portavoce dell’Italia dei Valori, Leoluca Orlando, che, dopo aver scomodato i nazisti, aggiunge: “Questo governo si dimostra, ancora una volta, forte con i deboli e debole con i forti.” Un fatto del genere non ha motivo di essere strumentalizzato. L’unica cosa che deve fare il ministro è dire che si è trattato di una svista e rimangiarsi tutto.

lunedì 14 marzo 2011

Pol.Independiente-Audace Torri 1-1

Probabilmente questa è stata la partita migliore del campionato. Non certo per la prestazione dell'Independiente che ha giocato un primo tempo da "Chi l'ha visto", ma per il clima che si è creato. Di questo fatto dobbiamo ringraziare la simpatia e l'autoironia di Batman, il massaggiatore alato dell'Audace Torri. Sugli spalti non interessava a nessuno l'andamento della partita, ma si aspettava solo l'entrata in campo di Batman.
La partita inizia con un clima troppo rilassato per l'Independiente, infatti la squadra o pensava già al Quarto Tempo in Bocciodromo con il compleanno di Luca Scambi oppure ripensava a cosa aveva fatto la sera prima, sta di fatto che nel primo tempo l'Independiente non è pervenuta. L'Audace Torri trova il vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo che trova Dennis, improvvisatosi portiere per l'occasione, impreparato. La reazione dell'Independiente si può sintetizzare nel clamoroso palo preso da Pietro a botta sicura, poi niente. Da segnalare che per la prima volta la tifoseria dell'Independiente viene messa in difficoltà dalla tifoseria avversaria: un gruppo di bambini dal campetto della chiesa vicino urlano "Forza Blu Forza Blu" in modo ossessivo. La tifoseria independiente, anch'essa un po' addormentata, tenta un "Forza Rossi Forza Rossi", ma il gruppo di bambini per tutto il primo tempo avrà la meglio.
Nel secondo tempo l'Independiente è presente mentalmente in campo e questo è già un passo in avanti. La ricerca del pareggio sarà la costante di questa frazione di gioco. Dopo alcuni tentativi di Pietro e Jack verso la fine della partita Piero con un fortunoso stacco di testa trova il gol del pareggio e la partita termina in parità con Batman invitato sotto la curva dalla tifoseria independiente.
Nemmeno questa volta si è riuscito a cogliere una vittoria sul campo di Sant'Agostino. Ci sono ancora due partite per sfatare questo sortilegio. Ringraziamo i giocatori dell'Audace Torri che si sono fermati con noi al terzo tempo e soprattutto Batman!

venerdì 11 marzo 2011

Le nuove frontiere del calcio-scommesse

dalla Gazzetta dello Sport:

E ora va di moda "taroccare" un solo tempo
LOSANNA (Svi), 2 marzo 2011 - (dai nostri inviati Francesco Ceniti e Maurizio Galdi) E sono tre. In arrivo un’altra denuncia alla magistratura ordinaria da parte di SkySport365, società presente nel mondo delle scommesse tramite Planetwin365, alla voce «sospetto di gara taroccata». Dopo quelle presentate per Bari-Livorno 4-1 (Coppa Italia) e AlbinoLeffe-Piacenza 3-3 (Serie B), questa volta a destare sospetti di combine è la sfida di Prima Divisione Benevento-Cosenza 3-1, giocata lunedì scorso in contemporanea con Milan-Napoli. L’esposto sarà consegnato nei prossimi giorni, molto probabilmente alla Procura di Benevento. Da dove nascono i dubbi di regolarità? Dal flusso di giocate anomalo su Over e Gol (quasi tutte provenienti da Abruzzo e Campania) iniziato fin dal giorno prima della sfida. Un flusso, almeno per SkySport, di circa dieci volte superiore rispetto a una partita simile e tutto concentrato sulle due opzioni. Non è un caso che la società di bookmaker abbia prontamente sospeso l’accettazione delle giocate. La denuncia, inoltre, mette in evidenza un altro aspetto del fenomeno scommesse da non sottovalutare. In un comunicato, infatti, SkySport sottolinea come "l’Over e il Gol si fossero concretizzati già al termine del primo tempo". Per essere precisi dopo 21 minuti, con il Benevento avanti 2-1. Questa anomalia non è isolata, tanto da essere stata già presa in esame da chi indaga su casi simili. Il trucco sarebbe questo: per aggirare sospetti e accuse, chi manipola il risultato di una gara ha "scoperto" che conviene fare l’accordo sui primi 45 minuti, lasciando "libero" da manipolazioni il secondo tempo. Un modo diabolico per monetizzare la combine e nello stesso tempo dare "spazio" a una partita di calcio vera anche se dimezzata rispetto alla normalità. In questo modo, inoltre, diventa più complicato per un investigatore capire se una rimonta è frutto di un tarocco oppure è reale. Tornando a Benevento-Cosenza, vedremo se le future indagini porteranno a qualche conclusione certa. Si vocifera, tra l’altro, che sotto esame potrebbero esserci due o tre giocatori della squadra campana considerati collusi al sistema gestito dalla criminalità che attraverso le scommesse ricicla e ottiene guadagni leciti. Resta, infine, l’amarezza di SkySport che nel comunicato si domanda "come sia possibile che questi flussi esistenti sui mercati non siano mai sottolineati e denunciati anche dagli operatori italiani che pur avevano in alcuni casi già provveduto a bloccare l’accettazione di determinate opzioni di gioco".

martedì 8 marzo 2011

Alcuni materiali in vista di giovedì sera

In vista della serata di presentazione del libro "Le mafie nel pallone", mettiamo alcuni link e un video che danno un'anteprima dei temi che discuteremo al Bocciodromo giovedì sera.

Piccola presentazione dal sito di Libera:
http://www.liberainformazione.org/news.php?newsid=11772

Intervista a Daniele Poto, autore del libro:
http://endasscicli.wordpress.com/2010/09/29/calciolibri-la-mafia-nel-pallone/

Articolo di Repubblica:
http://www.repubblica.it/rubriche/la-storia/2010/11/15/news/mafia_nel_pallone-9131041/

lunedì 7 marzo 2011

giovedì sera tutti al Bocciodromo!!!

Bertesinella-Independiente 4-2

Sul campo il Bertesinella ha dimostrato di meritare il primo posto. Anche se non abbiamo giocato la nostra migliore partita della stagione, la partita è stata in equilibrio per grande parte della sua durata, anche se il Bertesinella alla fine ha meritato di vincere. L'esperienza, la presenza di alcuni giocatori di qualità, il giocar assieme da anni alla fine ha fatto la differenza, anche se c'è da dire che i gol subiti sono nati per errori difensivi evitabili e nel secondo tempo la traversa di Dennis avrebbe potuto cambiare il corso della partita.
Il Bertesinella parte subito all'attacco e va in vantaggio con una punizione da posizione decentrata che trova impreparato Adi. Il vantaggio dei locali dura poco, infatti in seguito ad un'azione caparbia Matia si conquista un rigore, che realizza. Sabato è stata la giornata dei rigori, infatti poco dopo ne viene assegnato uno al Bertesinella, parso fuori area dagli "spalti", ma giusto a detta dei giocatori. 2-1 e si va negli spogliatoi.
Nella ripresa è l'Independiente che gioca e crea, ma non concretizza. La partita viene virtualmente chiusa da un altro rigore per il Bertesinella, ma le azioni offensive di Piero e Dennis tengono in gioco l'Independiente, soprattutto la traversa colpita da Dennis. Arriva però il quarto gol su calcio piazzato per un errore difensivo. Dennis riaccende le speranze segnando il 4-2, ma c'è solo tempo per vedere un po' di parate di Adi, il "nostro Benji Price" come cantava la tifoseria, che si riscatta così per gli errori del primo tempo.
Rimane l'amaro in bocca, perchè la squadra ci teneva particolarmente a fare il colpaccio nella tana della capolista, probabilmente è stato troppo caricato in settimana questo appuntamento e quindi la squadra non si è espressa al meglio. Domenica con il Torri (la nostra prima vittoria nel girone d'andata) è l'occasione per rifarsi e provare a sfatare il tabù del campo di Sant'Agostino.